Per una donna è tecnicamente possibile; l’esercizio volontario dei muscoli vaginali può simulare le contrazioni dell’orgasmo ed aumentare la lubrificazione della vagina, con il risultato di riuscire a simulare il godimento, seppur nella sua versione pallida e sbiadita. Per un uomo è più difficile da stabilire ma, partendo dal presupposto che orgasmo ed eicaulazione sono due cose differenti, la matassa appare sbrogliarsi.
Bisogna infatti tenere ben a mente la falsità dell’equazione orgasmo uguale eiaculato; spesso i due fenomeni coincidono, ma può succedere che un uomo, pur soddisfatto del rapporto, non venga o fatichi a farlo. L’eiaculazione e l’aumento improvviso della lubrificazione vaginale sono infatti delle reazioni fisiologiche che segnano il climax dell’atto sessuale; l’orgasmo invece è uno stato mentale, e la sensazione fisica di propagazione continua del piacere.
Perchè mentiamo?
Magari si ha voglia di finire .. ma soprattutto lo si fa a fin di bene, per non ferire il partner e per rassicurarlo sulla prestazione offerta. Nella bugia dell’orgasmo, donne e uomini condividono modalità e intenzioni, anche se spesso può capitare di essersi realmente divertiti pur non essendo venuti. Stanchezza, stress, preoccupazioni, alcool, droghe: gli stessi fattori che possono impedire a una donna di non raggiungere l’orgasmo, possono ostacolare anche il piacere maschile. In questi casi, piuttosto che fingere, sarebbe meglio parlarne apertamente con il partner, per imparare a conoscersi e trasformarsi da amante bugiardo a complice di eccitanti avventure erotiche.