In vacanza attenti alla “sindrome da buco nero” altro che relax, di svago e di armonia dei sensi. Secondo lo studio condotto dall’Associazione Donne e Qualità della vita, su un campione di 430 uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 45 anni in procinto di partire per le tante attese vacanze emerge che è il periodo dell’anno in cui si è maggiormente propensi nel cadere nella trappola solitudine.
Dalle interviste condotte dagli psicologi un italiano su quattro (25%) è colpito dalla solitudine che è definita come “sindrome da buco nero” e che colpisce sopratutto le coppie. Le coppie infatti giunte alla fine di un anno di lavoro e tribolazioni, in cui praticamente ogni minuto della giornata era riempita dai numerosi impegni quotidiani, in vacanza ci si trova davanti ad un vuoto.
Sembra paradossale, ma la fantasia pare bloccata e non si sa come riempire le ventiquattro ore di quiete e, peggio ancora, si rimane spaesati e spiazzati davanti al proprio partner, a cui non si sa più cosa dire, dopo aver esaurito le solite formule del dove andiamo oggi o del cosa mangiamo”. Internet poi ha creato una protezione virtuale, quasi uno sfogo liberatorio ove nelle chat i singol sono sprezzanti e spesso addirittura beceri.
Dalle interviste invece emerge che il 29% dei single si sentono oppressi dal panico di approccio e sono convinti di non avere le capacità pratiche per condurre un approccio verso l’altro sesso. Infine il 21% dehli intervistati confessano di provare un senso di angoscia per l’incapacità di riempire tutte le ore di riposo, con il rischio reale di rovinarsi la tanto agognata vacanza.
Secondo gli psicologi la mancanza di argomenti in una giornata scandita da una percezione allungata del tempo ci mette di fronte ai nostri fantasmi mentre la soluzione per combattere la solitudine da vacanza è quella di favorire la socialità, la relazione e l’aggregazione dedicandosi ai giochi di gruppo.
I giochi di gruppo rendono possibile in maniera automatica il processo di socializzazione, generando sentimenti di euforia e di complicità, e innescando dibattiti e conversazioni su temi, quali i sogni di evasione e di ricchezza.